Alla fine degli anni ’50, sulla scia del padre Luigi che già nel 1918, all’età di 17 anni, lavorava in fornace, Mario Sambuco, maturata un’ampia e profonda conoscenza della tradizione e della tecnica della ceramica derutese, fonda l’azienda Sambuco.
A partire dagli anni ’80, Lucio e Luca Sambuco, dopo aver appreso sin da bambini dai propri genitori Mario e Colomba e dal nonno Luigi i rudimenti ed i segreti dell’arte della ceramica, entrano definitivamente nell’azienda di famiglia e proseguono con successo il cammino intrapreso.
Dal 2000, la Ceramiche Sambuco Mario sta sviluppando un progetto di ricerca e produzione denominato “Stilnovo” in collaborazione con artisti e designer, con lo scopo di ideare nuove forme e decori, sperimentare nuovi materiali e creare nuove soluzioni d’arredo e d’uso.
Ceramiche Sambuco Mario è associata ed è tra le fondatrici dell’Associazione Arti Sacre, fondata nel 2017 presso la Città del Vaticano. 
Insieme allo studio ed all’utilizzo di materiali raramente presenti nella produzione derutese, come ad esempio i materiali preziosi oro, platino e rame, Mario propone e si specializza, primo nel campo della ceramica d’uso liturgico, nella produzione di una vasta gamma di articoli religiosi ed oggetti per l’arte sacra.
Alcune particolari decorazioni realizzate da Sambuco richiedono l’incisione dell’oggetto appena creato, come lo stile ispirato ai mosaici bizantini. Il mosaico è una decorazione pavimentale o parietale formata da tante piccole pietre a forma di cubetti variamente colorate, dette tessere, o di frammenti di varia forma di pasta vitrea, terracotta, ecc., tenuti insieme da calce, cemento impastato con acqua o mastice. Con la pittura bizantina l’applicazione del mosaico raggiunse il suo massimo splendore.
Da questa nascono le maioliche ad effetto mosaico: il nostro “stile bizantino”. Tecnicamente e possibile ottenere tali risultati con una punta d’acciaio acuminata che, seguendo un disegno prestabilito, incide la superficie ancora fresca dell’oggetto creato: ne risulta un’immagine che appare come un vero e proprio mosaico. Perché l’opera sia completa necessitano tre fasi di cottura: la prima fase si esegue dopo l’incisione dell’oggetto; la seconda fase dopo la colorazione e la terza fase dopo l’applicazione dell’oro. All’apertura del forno, dopo quest’ultima fase, l’opera artigianale che si presenta ai nostri occhi risulta ricca di luce e di preziosi contrasti per lo splendore dell’oro e dei suoi colori.
Di particolare effetto, grazie all’applicazione dei lustri metallici, la linea “Rubino”, risultato della fusione di una decorazione classica ornata di gigli e fiori su uno sfondo con lustro rosso metallico e finiture in oro. Affiancano le decorazioni con il rosso metallico le linee con rame, platino e argento e numerose altre tipologie pittoriche.
La Ceramiche Sambuco Mario esporta le sue opere dedicate all’arte sacra, realizzate a mano nel territorio Derutese, in tutto il mondo. In questa foto di repertorio si evince come questa celebrazione religiosa in India sia fatta con un calice stile “Bizantino” finemente decorato.
Spesso, vasi sacri, accessori per altare, elementi ornamentali per l’abbellimento della chiesa, mattonelle con temi sacri ma anche più semplicemente piccoli oggetti devozionali, vengono portati in dono da missionari o privati cittadini nelle realtà in cui si recano.
L’alto valore simbolico di questi oggetti rendono orgogliosa la nostra azienda capace di promuovere e veicolare l’artigianalità della nostra terra assieme all’abilità tecnica che ci contraddistingue e che ci permette di creare articoli di pregio.