La tecnica inerente la lavorazione della ceramica ha origini lontanissime. Questa arte che consiste nella fabbricazione di oggetti di terra, forgiati manualmente o meccanicamente per poi essere successivamente cotti, viene fatta risalire al medioevo ma testimonianze del suo utilizzo si hanno sin dal periodo preistorico.
Dopo la prima cottura, terracotta, la maiolica viene dipinta e abbellita con splendidi motivi: l’oggetto non è più solo uno strumento finalizzato ad una funzione pratica, per sopperire ad un bisogno, ma diventa anche un oggetto di decoro, in grado di rappresentare uno status sociale e raccontare una storia.
Molti sono, i reperti archeologici come anfore di ceramica che raccontano i miti delle divinità greche e romane, così come sono tanti i vasi funebri che raccontano la storia della famiglia che onora il morto o le gesta compiute in battaglia, fino alle meravigliose maioliche istoriate del Rinascimento.
Il processo creativo
Creazione della forma con le metodologie in funzione del modello da realizzare. La foggiatura al tornio permette la creazione di oggetti di qualsiasi modello o dimensione purché tondi. Per la creazione di forme diverse (esagonali, ovali, forme complesse, ecc.) si può ricorre ad altri tradizionali procedimenti quali la modellazione a mano con forme in gesso, ecc.
Abitualmente, la pittura è “sopra smalto” in quanto viene eseguita completamente a mano sopra la base di colore (smalto) applicata con il passaggio precedente. I colori utilizzati per la decorazione sono prodotti da macine minerali. Questi vengono diluiti con acqua ed applicati all’oggetto manualmente per mezzo di pennelli di vari tipi in funzione del tipo di pittura o dettagli da dover realizzare. Una delle difficoltà rappresentate dalla pittura della ceramica è data dal fatto che i colori utilizzati per la decorazione, dopo la seconda cottura, cambiano tonalità di colorazione per cui l’artista dovrà prevedere quale sarà il risultato finale del manufatto artistico.
L’azienda è anche specializzata nella realizzazione di decorazioni tradizionali e contemporanee che richiedono l’applicazione di metalli come oro, rubino, platino ed altri lustri metallici. Per le linee con i metalli occorre un ciclo di lavorazione successivo alla seconda cottura per poter portare a termine la decorazione stabilita. Viene applicato, sempre manualmente ed a pennello, l’oro o altro metallo prezioso negli spazi prestabiliti sull’oggetto e all’apertura del forno, dopo la terza cottura, si potrà ammirare tutto lo splendore e la brillantezza dei materiali preziosi applicati.
